domenica 26 luglio 2009

Tiramisù... musicale

Tra poco andiamo dai miei suoceri per un pranzo con i miei genitori, e per l'occasione festeggeremo il diploma del mio Stefano... in settimana si è diplomato in composizione al conservatorio, è un traguardo molto importante, tanto più che è riuscito a prendere il massimo dei voti! :D
Di accendere il forno con questo caldo non se ne parla... :p e così ho deciso di fare un bel tiramisù! E di decorarlo con dei simboli musicali in cioccolato bianco :$.



Tiramisù
3 uova
150 gr. di zucchero
500 gr. di mascarpone
200-250 gr. di savoiardi
caffè (1 caffettiera da 6)
2 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio di rhum
cacao amaro

Per una perfetta riuscita è meglio usare uova e mascarpone a temperatura ambiente.
Il procedimento classico prevede di montare tuorli e albumi separatamente. Io ho visto che montando le uova intere si corrono meno rischi che la crema risulti liquida, insomma, si va un po' più sul sicuro, si sporca meno e si fa anche prima! ;) Inoltre il grande vantaggio dell'utilizzo delle uova intere è che si può preparare il tiramisù con  parecchio anticipo, senza che si formi quell'acquetta sul fondo dovuta agli albumi montati a neve.
Preparare il caffè, metterlo in un contenitore largo così si raffredda prima, aggiungervi zucchero, latte e rhum a seconda dei vostri gusti. Io ho messo 2 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di latte e 1 cucchiaio di rhum.
Mentre il caffè si raffredda preparare la crema. Montare le uova intere con lo zucchero con le fruste elettriche per circa 8 minuti (velocità 8 col Kitchen Aid per qualche minuto). Quindi abbandonare le fruste elettriche e aggiungere il mascarpone un cucchiaio alla volta facendolo ben amalgamare alle uova, delicatamente. A questo punto la crema è pronta.
Bagnare i savoiardi nel caffè senza esagerare (io li appoggio 1 secondo su un lato, li rigiro sull'altro e via) facendo uno strato uniforme di savoiardi in una pirofila. Ricoprire con uno strato di crema. Di nuovo uno strato di savoiardi ed uno di crema. Mettere in frigo per almeno qualche ora (se lo fate il giorno prima è meglio), quindi poco prima di servire spolverizzate di cacao amaro ed eventualmente aggiungete altre decorazioni. Io ho fatto dei simboli musicali di cioccolato bianco per festeggiare il mio musicista preferito!

Tra poco usciamo e tra qualche ora ce lo pappiamo! A dopo per le foto dell'interno!

sabato 18 luglio 2009

Torta fredda con mousse alla pesca e al limone

È proprio vero, purtroppo devo constatarlo… a forza di non cucinare più ho perso la manualità… e la cosa mi rattrista non poco… :x ci tenevo tanto a fare questo dolce per il compleanno del mio Amore… e me ne sono successe di tutti i colori :@!

Ispirata dalle mousse di Morena, avevo deciso di fare una torta fredda con queste due mousse… Avevo in mente di usare una base di meringa, la mousse alla fragola e quella al limone e poi una decorazione speciale in glassa reale
Ieri sera torno a casa dopo il lavoro, vado a fare la spesa e non trovo nemmeno una fragola! Decido di cambiare la ricetta con le pesche, speriamo in bene… La decorazione in glassa reale consisteva in un anello decorativo da mettere intorno alla base della torta ed un anello a tema floreale da mettere sulla superficie. Avevo cominciato a prepararla qualche giorno prima… e purtroppo mi si è rotta… :@ anche perchè con questa umidità è un'impresa che la glassa reale non si rompa... ma via, alla fine sono riuscita a recuperare qualcosa, non sono contentissima ma mi accontento ;). Per le mousse incredibilmente è andato tutto bene, lo sciroppo a 121° era perfetto, la consistenza delle mousse un po’ troppo liquida per i miei gusti, ma comunque andava bene, anche perché dovevano ancora solidificarsi con la colla di pesce. Anche l'improvvisazione di quella alla pesca non era affatto male come gusto…
Per formare il dolce ho deciso di usare l’anello regolabile, l'ho messo il più preciso possibile in base alla decorazione già preparata e metto la meringa per la base. Preparo la prima mousse alla pesca, la metto sulla meringa e quindi in frigo. Quindi preparo la seconda mousse al limone, metto qualche meringa sulla prima mousse e ricopro con la seconda. Mentre sto per mettere di nuovo in frigo… Sento un rumore sospetto… l’anello regolabile mi si è aperto :x!!! E le mousse erano ancora liquide! Ho solo due mani, avrei tanto voluto averne almeno cinque o sei! Non so ancora come sono riuscita a bloccare nuovamente l’anello, però… non sono riuscita a metterlo stretto quanto prima… e quindi la mousse alla pesca, ancora semi liquida, ha iniziato a fuoriuscire paurosamente… non sapevo proprio come fare, alla fine ho provato mettendo tutto in freezer sperando si solidificasse subito… effettivamente la cosa ha funzionato, ma almeno un dito di mousse alla pesca è andato a farsi benedire fuoriuscendo da sotto… :( Ho deciso quindi di metterne un altro strato sottile sopra alla mousse al limone, in modo da riequilibrare le proporzioni delle mousse. Anche se ho il sospetto che i primi due strati si siano amalgamati in un tutt’uno… speriamo in bene! Preparo infine la geleè, anche per questa uso le pesche al posto delle fragole… Lascio raffreddare, metto lo strato di geleè sopra alle mousse… e non so cosa sia successo, un sacco di bolle sono affiorate e lo strato superiore di mousse mi si è mischiato a quello di geleè… :x Uffa!
Ho messo tutto in freezer nuovamente per la notte... e stamattina l'ho ripresa per terminare la decorazione. Alla fine ho tolto l'anello regolabile, l'ho stretto nuovamente al diametro giusto e l'ho usato come coppa pasta, togliendo la parte di troppo che mi era d'intralcio per la decorazione. In realtà stamattina mi sono accorta che la mousse alla pesca non è solidificata bene, e quindi non so come fare... ho sostituito l'anello regolabile con un anello di acetato, in questo modo spero di poterla trasportare senza imbarazzanti utleriori rotture... il fatto è che dopo 5 minuti fuori dal freezer la mousse alla pesca inizia a colare da sotto... e quindi sicuramente non arriverà intatta... beh, se non altro è buona :p, e so che i miei familiari apprezzeranno :$!



Ma riepiloghiamo la ricetta con le dosi che ho usato io per una torta piccola, ricorando che il procedimento dettagliato lo troviamo sul blog Menta e Cioccolato di Morena.

Meringa italiana
60 g albume
35 g acqua
125 g zucchero

Portare zucchero e acqua a 121° e nel frattempo montare gli albumi. Aggiungere lo sciroppo a filo sugli albumi (senza toccare le fruste con lo sciroppo) e continuare a montare fino al raffreddamento.

Mousse alla pesca
2 tuorli piccoli
30 g zucchero
18 g acqua
115 g di polpa di pesca
115 g yogurt bianco
3 g di colla di pesce (data l'esperienza, la prossima volta ne metto un po' di più...)
175 g panna

Portare zucchero e acqua a 121° e nel frattempo montare i tuorli. Aggiungere lo sciroppo a filo sui tuorli (senza toccare le fruste con lo sciroppo) e continuare a montare fino al raffreddamento. Mischiare la polpa di pesca con lo yogurt, quindi aggiungere la colla di pesce ammorbidita e sciolta al microonde. Quindi incorporare la panna in 3-4 volte delicatamente.

Mousse al limone
120 g succo di limone
12 g zucchero
6.5 g colla di pesce
160 g meringa italiana
170 g panna

Scaldare il succo del limone con lo zucchero e quindi aggiungervi la colla di pesce ammorbidita facendo attenzione che si sciolga bene. Aggiungere il composto alla meringa italiana con delicatezza. Quindi incorporare la panna in 3-4 volte delicatamente.

Gelée alla pesca
120 g polpa di pesca
120 g zucchero
2 g colla di pesce

Portare ad ebollizione per qualche minuto la polpa di pesca con lo zucchero. Incorporare la colla di pesce ammorbidita. Lasciar raffreddare. Ho aggiunto un pizzico di colorante rosso per vivacizzarla un po'.


Per la decorazione in glassa reale, ho stampato una decorazione che mi piaceva su un foglio, sopra al quale ho fissato un foglio di carta da forno e ho ricostruito il disegno con la glassa reale. In realtà il disegno completo era molto più complesso della decorazione finale, ma con tutto quello che mi è successo, direi che può andare bene così!


Ecco le foto della torta completa, l'acetato andrebbe tolto, ma aspetterò l'ultimo momento a casa dei miei suoceri domani a pranzo... intanto per precauzione la tengo in freezer... ;)






Ancora tanti auguri Amorone mio!!! :k

domenica 12 luglio 2009

Il compleanno del mio Amore-Homer



Domani è il compleanno di mio Amore... purtroppo non riusciremo nemmeno a vederci e i festeggiamenti sono rimandati al prossimo weekend. Noi viviamo insieme, ma in questi giorni Stefano sta facendo la prova finale per il diploma di composizione al conservatorio! La prova dura ben 15 giorni, per fortuna non deve stare chiuso in conservatorio, ma ha preferito comunque stare a casa di sua mamma dove ha lo studio e dove può giustamente lavorare agli orari che preferisce. Ci siamo visti ieri, ma domani non riusciamo a incontrarci, e quindi rimandiamo i festeggiamenti al prossimo week-end. In ogni caso io gli faccio i miei auguri più grandi e per l'occasione vi mostro la torta che ho preparato l'anno scorso per il mio "Homer"... :D
La torta era una ciambella di ricotta con ripieno di nutella, la particolarità è che il ripieno viene messo nella ciambella prima di essere cotto, quindi la ciambella intera a fine cottura è già farcita. Il link che avevo alla ricetta trovata in rete non funziona, quindi vi riporto gli ingredienti direttamente qui.
Ingredienti300g di ricotta
300g di zucchero
3 uova
300g di farina
1 bustina di lievito
nutella

Lavorare a crema la ricotta con lo zucchero, aggiungere i tuorli alla crema di ricotta amalgamandoli bene uno alla volta, quindi aggiungere la farina e il lievito. Intanto montare a neve gli albumi ed amalgamarli delicatamente al composto precedente. Mettere 3/4 del composto nello stampo a ciambella, quindi inserire la nutella ed infine ricoprire col restante composto. Infornare a 170° per circa 40 minuti. Durante la cottura la nutella tende a scendere, quindi è bene metterla abbastanza in superficie per fare in modo che rimanga bene al centro della ciambella. La glassa rosa è fatta con albume e zucchero a velo, sono andata un po' ad occhio ma avrei dovuto farla un po' più densa...
Infine sopra alla ciambella ho messo un Homer che si arrampica sul suo gigantesco "donut" per mangiarselo tutto!!! :D Per fare Homer ho usato il mitico MMF, la cosa più difficile era stata combattere contro il caldo che mi impediva di lavorare bene il fondente che non teneva la forma... ma alla fine sono riuscita a farlo... dentini compresi! ;)








Al mio Homer era piaciuta davvero tanto! E avevamo passato davvero una bella giornata! Spero che potremo presto ritrovare un po' di tranquillità per poterci rilassare finalmente l'uno nelle braccia dell'altra... tra il mio lavoro e il suo diploma, quest'anno ha davvero messo alla prova il nostro rapporto... ma per fortuna siamo sempre più uniti e non vediamo l'ora che passino queste ultime 10 settimane che ci separano dal nostro matrimonio!!! :$

giovedì 9 luglio 2009

Crema al lampone e rosa

Questa crema l'ho conosciuta grazie al mio maestro di pasticceria Michel, e mi ha letteralmente conquistata! La preparazione è molto semplice, il procedimento è analogo a quello di una classica crema pasticcera, il gusto è fenomenale e un po' diverso dal solito. Il sapore del lampone misto all'aroma della rosa è meraviglioso!



Ingredienti
200 gr. di polpa di lamponi freschi (lamponi frullati, se non vi piacciono i semini vanno anche filtrati)
160 gr. di latte
30 gr. di sciroppo di rosa
80 gr. di acqua di rosa (per uso alimentare)
100 gr. di zucchero
50 gr. di farina
20 gr. di burro
4 tuorli

Far bollire il latte insieme alla polpa di lamponi. Intanto amalgamare i tuorli con lo zucchero e la farina setacciata. Quindi versare il latte col la polpa pian pianino sul composto di tuorli, zucchero e farina. Aggiungere l'acqua di rosa e lo sciroppo di rosa. Quindi riportare ad ebollizione e tenere sul fuoco per un altro minuto, fino a che la crema non si addensa. Aggiungere il burro e quindi far raffreddare.


Ho realizzato questa crema per farcire dei mini-bignè, ma alla fine è talmente buona che l'abbiamo mangiata direttamente nelle coppette! ;)


Buon appetito!

domenica 5 luglio 2009

I bignè

Cercando di sfuggire ai miei problemi lavorativi, mi sono dedicata alla preparazione di un dolce veloce ma che dà molte soddisfazioni... a parte la tortura di dover accendere il forno che con questo caldo non è proprio l'ideale... :p



Fare i bignè è semplicissimo, basta fare la Pate à Choux, fare le formine col sac a poche (non tanto grandi che in cottura si gonfiano) e poi farcirli con la crema preferita.

Pate à Choux
250 gr. d'acqua
100 gr. di burro
2 gr. di sale
4 gr. di zucchero
150 gr. di farina
4 o 5 uova

Far bollire l'acqua con il sale, lo zucchero e il burro. A fuoco spento aggiungere la farina setacciata. Riportare sul fuoco e mescolare fino a che il composto non si stacchi dalla casseruola, quindi versarlo in un contenitore aggiungendo le uova una per volta. Mescolare fino a che la pasta risulti omogenea. Con il sac a poche realizzare delle forma a paiacere. Cuorere in forno ventilato preriscaldato a 200° per circa 20/30 minuti. Dato che i bignè risentono molto dell'umidità è bene utilizzarli subito. Inoltre è meglio che siano un po' più cotti che un po' più crudi in quanto con l'umidità della crema che usiamo per farcirli si ammorbidiranno sicuramente.

Per la crema sono andata su una classica crema pasticcera alla vaniglia, l'ho messa in un sac a poche, quindi ho fatto un buco sotto a tutti i bignè e ho inserito nel buco il beccuccio del sac a poche. Spremendo la crema all'interno il bignè si gonfia e diventa bello rotondo.

Sopra ai bignè andrebbe messa una glassa fondente, ma avevo troppo caldo e poco tempo per prepararla, così per stavolta li ho lasciati "nudi" ;)

Buonissimi!